Uzbekistan La via della Seta, arrivo a Urgench

Partenza serale con volo diretto Uzbekistan Airways, per Urgench. Pernottamento a bordo.

Arrivo in mattinata a Urgench, incontro con la guida e trasferimento in hotel a Khiva (30 km).
CHECK-in AFTER 14:00 NOON
Khiva à stata l’antica capitale di un piccolo khanato indipendente ed anche un famoso mercato degli schiavi fino alla fine del secolo scorso. Oggi è una città-museo, circondata da mura perimetrali che racchiudono la città originaria fantasticamente intatta. Si entra da una delle quattro porte. Fra queste, la più interessante è la porta est (Pahlevon) costituita da un lungo passaggio nelle cui nicchie venivano esposti gli schiavi in vendita. Si visitano: Kunya – Ark, Mohammad Rahim Khan, il mausoleo Uch Avlioli (tre santi), moschea Jami, mausoleo Pakhlavan Mohammad, palazzo Tash Hauli e Kuli Khan. Dopo pranzo si visitano: il minareto Khodja, il complesso Pahlavan Kari, il complesso Abd Al Bobo, la madrassa Amir Tur, il mausoleo Sho-I-Kalandar Bobo, e le madrassa di Arab Mohammad Khan.

Colazione in hotel.
Di buon mattino partenza per Bukhara (450 km, 7-8 hrs) attraverso il suggestivo deserto del Kyzyl Kum, la via che si snoda ai margini del grande letto del fiume Amu Darja, ormai visibile solo in alcuni punti. La durata del viaggio è di otto ore circa.
Arrivo a Bukhara, sistemazione nelle camere in hotel.
Pernottamento in hotel.

Colazione in hotel.
L'incontro con la guida alla reception dell'hotel.
Bukhara, città di antica vocazione mercantile e centro di formazione culturale e religiosa musulmana. Si visita al complesso Lyabi-Khauz, bella piazza attorno a una grande piscina, il cuore della città. Tra le scuole coraniche la Madrassah Kukeldash, che fu un tempo la più importante del paese, Moschea Mogaki Attari, la madrasa di Ulugbek (XV sec.), la madrasa di Abdulaziz Khan (VII sec.), il bazar coperto, che ricorda gli antichi negozi e le case dei mercanti di cappelli e gioielli; complesso Poi-Kalyan con il suo bellissimo minareto, intatto da 880 anni.
Visita dell’Ark, antica cittadella fortificata, poi le Madrase (scuole coraniche), dell'elegante mausoleo di Ismail Samani, i Chasma Ayub la cui splendida decorazione in muratura, creata con 18 diverse angolazioni dei mattoni, lo distingue dagli altri monumenti islamici.
Le visite proseguono con il palazzo ottocentesco dell’Emiro, dalle decorazioni stravaganti e con Char Minor (la moschea dai quattro minareti).
Nel pomeriggio si assiste a uno spettacolo folkloristico a Nodir Divan Beghi Madrasah (a pagamento).

Colazione in hotel.
Partenza per Samarcanda. Lungo il percorso sosta a Shakhrisabz (285 km, 4 hrs), oggi località di villeggiatura fu la città che diede i natali a Tamerlano, il condottiero di origini turco-mongole più sanguinario di tutti i tempi. Nel XIV secolo creò un impero che si estendeva dalla Cina fino al cuore dell'Asia Minore. Si visitano: la moschea Kok-Gumbaz (XV secolo), il mausoleo della madre di Tamerlano, il Palazzo Ak-Sarai (XIV – XV secolo), Dorus Siadat, il mausoleo di Djehanghir.
Proseguimento per Samarcanda (150 km, 3 hrs).
All’arrivo, sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.

Colazione in hotel.
L'incontro con la guida alla reception dell'hotel.
Intera giornata dedicata alla visita di questa città unica: Samarcanda fu la grande capitale di Tamerlano. Si visiteranno: la bellissima Piazza Registan (il cuore della città) contornata dalle tre Madrase decorate con splendide maioliche colorate; la visita della città con la moschea di Bibi Khanum (1399), moglie cinese di Tamerlano, la cui stupenda cupola turchese incanta i visitatori; Siab bazar; complesso di Shakh-i-Zinda (il re vivente XIV-XV ), ricco di splendidi monumenti eretti in onore della famiglia di Tamerlano e che contiene l’antico e venerato santuario (XI sec.) di Khusein Ibn Abbas, cugino di Maometto.
Pernottamento in hotel.

Colazione in hotel.
Al mattino si completano le visite a Samarcanda: Mausoleo di Gur Emir, dedicato alla dinastia di Tamerlano; si visita il mausoleo di San Daniele; dell’osservatorio Ulug’bek del 1420, di cui rimangono i resti di un immenso astrolabio; se C'è tempo: visita del Mulino di carta “Meros”, la piccola produzione familiare situata i un pittoresco giardino sulla riva del fiume Siab. La carta di Meros è stata fabbricata a Samarcanda dal VIII sec. dalla corteccia di gelso ed è nota in tutto il mondo per la sua qualità. Tazza di tè e breve riposo sotto gli alberi ombrosi.
Il trasferimento con il treno ad alta velocità “Afrosiab” 17:28/19:44 o 18:00/20:10 (orari attuali, soggetti a riconferma). All’arrivo, sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.

Colazione al buffet in hotel.
Inizio delle visite di Tashkent capitale economica e culturale del Paese, città dalle origini molto antiche e tuttavia con un aspetto prevalentemente moderno poiché fu quasi completamente ricostruita dopo un terribile terremoto nel 1966. Inizio delle visite a partire della metropolitana di Tashkent, la piazza dell’Indipendenza, Amir Temur, e il Teatro dell’Opera, completato nel 1947 dai prigionieri giapponesi, il complesso di Khast Imom, delle Madrasa di Barak Khan e Kukeldash.
Trasferimento all’aeroporto e partenza per Italia.