Situata a 200 km da Mosca e 30 da Suzdal, Vladimir è uno dei gioielli dell’Anello d’Oro russo.
La città vanta un glorioso passato: è stata capitale dell’antica Russia tra il XII e il XIV secolo.
Storia di Vladimir
Quando, nel 1157, Andrej Bogoliubskij decise di elevare Vladimir a capitale del principato Rostov–Suzdal, la città – che oggi conta 350.000 abitanti – non esisteva. C’era solo una fortezza.
Per dare alla futura capitale un’impronta solenne, il principe fece costruire una Porta d’oro imponente, quasi un arco di trionfo.
La città in seguito si arricchì di numerose chiese pregevoli al punto da servire come modello in tutta la Russia; la sua cattedrale veniva spesso indicata come esempio per gli architetti progettisti.
Le Chiese di Vladimir
La città vanta una serie di cattedrali e chiese di particolare interesse. Vediamone insieme qualcuna:
La Cattedrale dell’Assunzione, nota anche come della Dormizione, fu eretta nel 1160. Distrutta da un incendio nel 1185 e ricostruita nel 1189.
È decorata da fregi dorati e da pregevoli affreschi fra i quali spiccano quelli del grande Rublev. Qui giaceva la famosa icona della Madonna di Vladimir, oggi alla Galleria Tretyakov di Mosca.
La Cattedrale della Dormizione insieme a quella della Vergine sono iscritte nella lista dei patrimoni dell’Unesco.
Di particolare interesse storico è la Cattedrale del Monastero della Natività dove venne sepolto il principe Aleksandr Nevskij, l’eroe russo che sconfisse gli Svedesi nel 1240.
Ancor più notevole è il Monastero delle principesse (XIII secolo), così chiamato perché vi sono sepolte alcune nobildonne fra le quali Maria Svarnov moglie del principe Vsevolodin.
Nella sua Cattedrale così come nella Chiesa dell’Assunzione (XV -XVI secolo), si possono ammirare affreschi con scene di vita quotidiana del XV secolo.

Infine va menzionata l’elegante Chiesa di San Nicola alle Galere (1732-1735) che deve il suo nome ad un luogo di approdo per le imbarcazioni.
Particolarmente suggestivo è il panorama che si gode dal terrapieno che corre intorno al tracciato delle mura:
una campagna punteggiata da ardite cupole di Chiese isolate o riunite a piccoli gruppi, corsi d’acqua e piccoli canali, macchie di boschi.
Lo spettacolo si fa più suggestivo al tramonto, soprattutto in inverno.
Il Villaggio di Bogoljubovo
A 10 km da Vladimir sorge il villagio di Bogoljubovo in cui si possono osservare antichi resti di un castello del XII secolo.
Da non perdere anche la Chiesa della Protezione e Intercessione di Maria sul Fiume (Pokrov su Nerl)…
…costruita nel 1165 per commemorare la vittoria sui Bulgari del 1164 e la morte in battaglia del figlio del principe Andrej.
La sacra struttura sorge solitaria fra campi e gli alberi, su un’isola artificiale alla confluenza dei fiumi Nerl e Kljasma.
Lo stile è tradizionale, ma l’impatto visivo è ingentilito dall’inclinazione delle mura verso l’interno delle 4 facciate.
Purtroppo gli affreschi del X secolo sono stati cancellati in seguito agli interventi di restauro.
Vi si giunge dopo una passeggiata di 1,5 km dal monastero di Bogoljubovo.
